Mercoledì 8 maggio, presso gli spazi del Museo Alfa Romeo di Arese (MI), tangibile viaggio nella storia d’eccellenza del brand di automobili che ha reso grande il made in Italy, si è tenuta la Cerimonia di premiazione della XIII Edizione del “Premio Di padre in figlio – il gusto di fare impresa”, l’iniziativa nata nel 2008 per analizzare e valorizzare le esperienze di aziende familiari che hanno affrontato e risolto con successo il passaggio generazionale.
Il Premio è realizzato con il supporto scientifico di LIUC Business School. Inoltre, il Family Business Lab (FABULA) della LIUC – Università Cattaneo, diretto da Salvatore Sciascia e Valentina Lazzarotti, anche quest’anno ha messo a disposizione gli strumenti di raccolta e interpretazione dei dati, fondamentali per analizzare profondamente e secondo modalità quanto più possibile oggettive le aziende partecipanti.
Vincitore assoluto
Questa tredicesima edizione, promossa da Credem Euromobiliare Private Banking, EOS Management Consulting – Glasford International Italy, Pirola Corporate Finance, con il supporto tecnico di IGI Private Equity, ha decretato come vincitore assoluto Salumificio Fratelli Beretta S.p.A., azienda lombarda leader nella produzione dei salumi DOP e IGP, oggi una delle più importanti e rappresentative realtà dell’industria alimentare italiana, presente in quasi tutti i paesi europei ed extraeuropei e fra le più dinamiche e rilevanti nell’export dell’Italian Food.
“Vince il Premio assoluto della XIII edizione del Premio Di padre in figlio – il gusto di fare impresa Salumificio Fratelli Beretta, le cui forti radici, risalenti al 1812, e le 8 generazioni che si sono susseguite, sono la dimostrazione di resilienza e di una ben definita strategia di successione nell’ambito della famiglia. Una famiglia che ha saputo negli anni conciliare: valori, attenzione alla comunità degli stakeholders, rispetto agli ESG e una costante attività di sviluppo internazionale sia in Europa che nel resto del mondo, attraverso acquisizioni e aperture di nuovi siti produttivi.” Questa la motivazione della giuria presieduta da Fabio Tamburini – direttore de Il Sole24 Ore e composta da esponenti del panorama economico, finanziario, accademico e istituzionale quali Innocenzo Cipolletta – Presidente AIFI e FeBAF; Gianni Brugnoli – Vicepresidente Confindustria con delega al Capitale umano, Giulio Canale – Amministratore Esecutivo e componente del Consiglio di Amministrazione di SAES Getters S.p.A., Massimo Carrara – Cavaliere del Lavoro e Presidente Cartiere Carrara, Leo De Rosa – Fondatore e Managing Partner dello Studio Russo De Rosa Associati, Massimo Di Terlizzi – Chairman di Pirola Pennuto Zei & Associati; Anna Gervasoni – Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese, membro del Consiglio Accademico e Prorettore LIUC – Università Cattaneo, Paolo Gibello Ribatto – Dottore Commercialista e Revisore Contabile e Amministratore Indipendente e Fabio Storchi – Cavaliere del lavoro, Presidente e Amministratore Delegato di Finregg S.p.A.
Vincitori di categoria
A fianco del vincitore assoluto, nel corso della cena di gala il giornalista e direttore de La Ragione, Fulvio Giuliani, ha presentato fra i 32 finalisti, gli 8 vincitori per ciascuna delle categorie indicate nel bando di partecipazione: Irsap S.p.A. per “Apertura del capitale o governance”; Probiotical S.p.A. per “Donne al comando”; Fontana Group per “Fratelli al comando”; ETERNOO per “Giovani imprenditori”; Lovato Electric S.p.A. per “Innovazione”; Persico S.p.A. per “Internazionalizzazione”; Cosberg S.p.A. per “Piccole imprese”; Lanificio Luigi Colombo S.p.A. per “Storia e tradizione”.
Principali dati emersi dalle candidature
In questa nuova edizione del “Premio Di padre in figlio – il gusto di fare impresa”, si è potuto osservare che due terzi delle aziende candidate che si sono presentante con i requisiti di impresa familiare, sede legale in Italia e un fatturato 2022 superiore a 10 milioni di euro, opera nel nord Italia con una storicità media di circa 55 anni e punte oltre 150 anni.
I settori più rappresentati in percentuale sono 13% nella meccanica, 10%, nella manifattura 17% nell’alimentare, l’11% nell’abbigliamento tessile, 7% nei s servizi e il 5% nella logistica.
Le sfide più comuni che si affrontano nel passaggio generazionale e che sono emerse nelle interviste ai candidati sono riassumibili nella capacità di innovare in un contesto in costante mutamento e nel saper scegliere i collaboratori ed impostare una governance efficace. Naturalmente fra le generazioni ci sono visioni diverse della vita e delle prospettive aziendali, tuttavia resta solida la volontà delle successive di trasmettere la stessa credibilità e affidabilità delle prime.
Brevi profili dei vincitori e motivazione ai premi
Vincitore assoluto XIII Edizione del Premio Di Padre in Figlio – Salumificio Fratelli Beretta S.p.A.
Il Gruppo Fratelli Beretta, passione per la qualità dal 1812, è leader in Italia nella produzione e commercializzazione di salumi e piatti pronti. Con 30 siti produttivi e 3.500 dipendenti, conta oltre 500 referenze a marchio proprio tra cui 19 produzioni IGP/DOP. Gruppo Fratelli Beretta ha chiuso il 2023 con un fatturato consolidato di 1.137 milioni di euro. Qualità e Servizio, Sicurezza alimentare, Innovazione e Tradizione, Eccellenza e Benessere, sono da 212 anni i pilastri della sua filosofia produttiva.
La famiglia Beretta svolge l’attività di produzione e commercializzazione di salumi dal 1812. Oggi, nell’impresa di famiglia, sono coinvolti i rappresentanti di tre generazioni: Vittore Beretta, presidente (settima generazione); i di lui figli, Valeria e Lorenzo (ottava generazione); i figli di Giuseppe Beretta, Mario, Alberto e Giorgio (ottava generazione); i figli di Mario, Paolo e Andrea (nona generazione); i figli di Alberto, Giuseppe, Michele e Filippo (nona generazione).
Motivazione al Premio: “Vince il Premio assoluto della XIII edizione del Premio Di padre in figlio – il gusto di fare impresa Salumificio Fratelli Beretta, le cui forti radici, risalenti al 1812, e le 8 generazioni che si sono susseguite, sono la dimostrazione di resilienza e di una ben definita strategia di successione nell’ambito della famiglia. Una famiglia che ha saputo negli anni conciliare: valori, attenzione alla comunità degli stakeholders, rispetto agli ESG e una costante attività di sviluppo internazionale sia in Europa che nel resto del mondo, attraverso acquisizioni e aperture di nuovi siti produttivi.”
Vincitori di Categoria
IRSAP S.p.A. – Vincitore della categoria “Apertura del Capitale Sociale e/o Governance”
Realtà in costante evoluzione, il Gruppo IRSAP è leader in Italia e tra i top player europei nel settore del riscaldamento. Fondata nel 1963, l’azienda progetta, produce e commercializza radiatori tubolari in acciaio ed è all’origine del concept di termoarredo®, ideando il quale, a inizio anni ’80, la società ha rivoluzionato il mercato, proponendo per la prima volta il prodotto come un complemento d’arredo anziché un semplice elemento riscaldante. Con l’obiettivo di essere il punto di riferimento nelle soluzioni di comfort per la casa, sviluppando sempre nuove tecnologie grazie a costanti investimenti in ricerca e sviluppo nonché a collaudate collaborazioni con i più accreditati istituti universitari e di ricerca, l’azienda è strutturata in tre diverse business unit: oltre ad IRSAP heat, dedicata al mondo del radiatore, hanno acquisito un’identità autonoma le divisioni IRSAP smart, che propone sistemi di gestione del riscaldamento smart e IRSAP air, che si occupa invece dello specifico ambito della Ventilazione Meccanica Controllata. L’impegno concreto verso la sostenibilità, primo e più importante driver di sviluppo dell’azienda, e l’attenzione rivolta ogni giorno alle proprie Persone, alle quali IRSAP offre un fermo impegno verso la diversità, l’inclusione e le pari opportunità, un ben delineato piano Welfare, e la più accurata protezione in tema di salute e sicurezza sul lavoro, completano il profilo di un’impresa che è emblema di una nuova stagione dell’imprenditorialità, tesa ad evolvere ogni giorno verso un paradigma sempre più virtuoso, in cui la performance economica si concilia costantemente con la massima attenzione a un positivo impatto a livello ambientale e sociale. Con headquarter ad Arquà Polesine in provincia di Rovigo, due stabilimenti produttivi, in Italia e in Romania, e quattro filiali commerciali in Francia, Spagna, UK e Germania, IRSAP conta 1120 collaboratori.
Motivazione al Premio: “Vince nella categoria Apertura del Capitale Sociale e/o Governance IRSAP Spa, società attiva nelle soluzioni smart per il termoarredo, i radiatori e la ventilazione. Ha sempre puntato su innovazione tecnologica e design, favorendo nel tempo dapprima la coabitazione di più soci ed ora una strategia di leadership intergenerazionale supportata da consiglieri indipendenti”.
Probiotical S.p.A. – Vincitore della categoria: “Donne al Comando”
Probiotical è nata nel 1985 e da allora ha guidato l’innovazione nel settore dei probiotici. Azienda figlia del Laboratorio Microbiologico ALCE, leader italiano nella produzione di batteri lattici per l’industria casearia, è il primo impianto al mondo progettato esclusivamente per la produzione di microrganismi probiotici per l’industria farmaceutica e nutraceutica. Probiotical ha un posizionamento qualitativo molto elevato ed è partner di aziende farmaceutiche leader a livello mondiale. Offre un portafoglio molto ampio di batteri probiotici supportati scientificamente come materie prime liofilizzate e microincapsulate prive di allergeni, ma dedica anche un’attenzione speciale ai prodotti probiotici finiti, la cui stabilità ed efficacia sono garantite per tutta la durata di conservazione. I prodotti finiti sono proposti sia con marchi di proprietà che per integratori alimentari a marchio del distributore, con oltre 20 diverse funzionalità. Con attività in tutto il mondo, Probiotical è il partner di riferimento per le aziende che cercano prodotti probiotici di alta qualità, personalizzati, sicuri e stabili, con efficacia dimostrata.
Motivazione al Premio: “Vince nella categoria Donne al Comando Probiotical Spa. Società all’avanguardia nelle biotecnologie riconosciuta per il suo spirito innovativo, i numerosi brevetti e una tradizione familiare di oltre 70 anni nel settore, oggi proiettata nel futuro grazie alla grinta, alle capacità gestionali e alla vision della CEO Vera Mogna, che coordina un nutrito gruppo di manager tutti esterni rispetto ai soci”.
Fontana Group – Vincitore della categoria: “Fratelli al Comando”
Fontana Group nasce nel 1956 da Pietro Fontana e oggi è leader mondiale nell’Engineering, nella Costruzione di stampi e nello Stampaggio e Assemblaggio di carrozzerie in alluminio per le supercar: Ferrari, McLaren, Rolls Royce, Jaguar, Audi, BMW, sono alcuni dei prestigiosi clienti del Gruppo. Il Gruppo conta oltre 1.300 persone e controlla 13 stabilimenti in Italia situati nella provincia di Lecco, un plant di produzione ad Istanbul, in Turchia, e uno a Schitu Golesti, in Romania. Negli oltre 60 anni alla guida del Gruppo, la famiglia Fontana, oggi alla terza generazione, ha investito nei valori della Qualità, dell’Innovazione e del Miglioramento continuo, collaborando attivamente con Università ed Enti di ricerca internazionali, un percorso premiato da Clienti e Istituzioni con numerosi riconoscimenti, tra cui il premio Eccellenza Italiana ricevuto dal cliente Ferrari, per il quale Fontana Group realizza il 100% delle carrozzerie delle vetture Granturismo, e il Premio dei Premi, ovvero il premio nazionale per l’innovazione conferito dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Con il suo slogan “Dove le idee prendono forma”, Fontana Group è considerata nel settore automotive il “sarto tecnologico” delle auto sportive, per la sua competenza nel realizzare idee sfidanti e trasformarle in forme possibili e straordinarie.
Motivazione al Premio: “Vince nella categoria Fratelli al Comando Fontana Group per avere saputo coniugare una costante ricerca della performance all’open innovation e ad una strutturata e ponderata attribuzione dei compiti e delle responsabilità dei fratelli, Valentina e Stefano, che ora guidano un’azienda internazionale protesa alla crescita”.
ETERNOO – Vincitore della categoria: “Giovani Imprenditori”
ETERNOO è leader in Italia nel settore della distribuzione edile multi-specialistica. L’azienda sta attuando proprio in questo momento un processo di rebranding da Eternedile ad ETERNOO, con cui ha già lanciato una propria linea di prodotti per l’edilizia.
Con oltre 70 anni di esperienza e più di 600 collaboratori, ETERNOO fornisce prodotti e soluzioni per l’edilizia di alta qualità a imprese, artigiani e privati grazie alla sua rete capillare di 67 punti vendita e 23 showroom a marchio Aqva Ceramiche, il brand dedicato alla divisione finiture.
Sotto la proprietà e la guida della Famiglia Nessi, ETERNOO si è evoluta passando dal piccolo magazzino in uno scantinato del centro storico di Bologna nel 1949 ai magazzini di grandi dimensioni dei giorni nostri, frazionati in reparti autonomi specializzati, con oltre 15.000 articoli sempre pronti per la vendita. La sede direzionale e amministrativa è sita a Modena.
L’ampiezza della gamma prodotti è un tratto distintivo di ETERNOO, che lavora da sempre per proporre i migliori materiali alle oltre 20.000 piccole, medie e grandi imprese clienti, collaborando regolarmente con più di 600 fornitori selezionati.
Punto di forza dell’azienda è la consulenza tecnica e commerciale dedicata grazie ad uno staff preparato che gestisce la relazione con il cliente in un rapporto one-to-one.
Nel corso degli anni ETERNOO ha ampliato le categorie merceologiche e i reparti specializzati per presidiare sempre più settori e riuscire ad accontentare tutti gli attori che gravitano attorno al mondo dell’edilizia. Il numero di prodotti disponibili a magazzino in pronta consegna è sempre in costante crescita. Le divisioni specializzate riguardano il cartongesso e i sistemi a secco con i punti ETGYPS, le vernici con i colorifici ETECOLOR, le coperture in legno lamellare con ETELEGNO, i reparti di termoidraulica, i centri di lavorazione del ferro e la produzione solai.
ETERNOO continua a progettare nuovi investimenti in tecnologia e innovazione e nuove aperture per garantire servizi sempre più avanzati e una presenza capillare nazionale.
Motivazione al Premio: “Vince nella categoria Giovani Imprenditori ETERNOO, guidata dalla passione di Caterina e Federico Nessi, questa azienda incarna una gestione familiare dinamica con una visione moderna e protesa alla crescita grazie anche alla digitalizzazione dei processi gestionali”.
LOVATO Electric S.p.A. – Vincitore della categoria: “Innovazione”
Da oltre 100 anni, LOVATO Electric progetta e produce componenti elettrici in bassa tensione per applicazioni industriali. Fondata nel 1922 a Bergamo, LOVATO Electric è un Azienda privata gestita dalla stessa famiglia di imprenditori da 4 generazioni. L’ Azienda è partita dagli albori dell’elettrotecnica ed è giunta all’odierno mix di elettronica, automazione e software. La vastissima offerta di prodotti viene progettata, industrializzata, testata e costruita da LOVATO Electric secondo i più elevati standard qualitativi nella sede di Bergamo. Una squadra di progettisti e ricercatori sviluppa prodotti innovativi ed affidabili utilizzando i più moderni software disponibili sul mercato ed un laboratorio prove interno in grado di eseguire test secondo normative nazionali ed internazionali. I successi collezionati nel tempo sul territorio nazionale hanno permesso all’azienda di aprire 14 sedi estere e di attivare una rete di 90 importatori che garantiscono la reperibilità dei prodotti LOVATO Electric in oltre 100 paesi nel mondo.
Motivazione al Premio: “Vince nella categoria Innovazione LOVATO Electric Spa che dal 1922 eccelle nel settore dell’automazione industriale e dell’energy management con una gamma di oltre 20.000 prodotti e una strategia orientata alla vicinanza con il cliente, con la quale l’azienda si afferma nel mercato globale mantenendo una rapidità operativa distintiva”.
Persico S.p.A. – Vincitore della categoria: “Internazionalizzazione”
Fondata nel 1976 da Pierino Persico come modelleria per il legno, l’azienda con sede a Nembro (in provincia di Bergamo) è oggi una “Multinazionale Tascabile” a conduzione familiare che fornisce una gamma completa di servizi: dal design alla progettazione, dall’ingegneria e alla costruzione di stampi, presse, celle robotizzate, attrezzature, linee e soluzioni chiavi in mano per diversi settori industriali puntando all’automazione. L’azienda è principalmente impegnata nell’Automotive, nel Rotomoulding e nella Marine, ma opera anche in altri settori, tra cui l’Aerospace, il medicale e l’architettura. Con la sede centrale e gli impianti di produzione principali in Italia, Persico ha unità produttive e commerciali chiave negli Stati Uniti, in Messico, in Germania e in Cina, per servire i suoi clienti in tutto il mondo.
Il Cavaliere Pierino Persico, fondatore e Presidente del Gruppo, è oggi affiancato dai tre figli, nel ruolo di amministratori delegati con pari poteri: Claudia – VP & Rotational Director & Marketing Director, Alessandra – VP & Interiors Director, Marcello – VP & Marine Director.
Il Gruppo Persico è oggi considerato un fornitore competente e completo, sempre pronto a condividere proposte innovative con i clienti, che possono contare su un partner affidabile e sempre disposto ad aprirsi verso nuove soluzioni.
Motivazione al Premio: “Vince nella categoria Internazionalizzazione Persico Spa. L’azienda, attualmente sotto la guida della famiglia con Pierino, Claudia, Alessandra e Marcello, ha perseguito una strategia volta ad espandersi in nuovi mercati internazionali grazie all’apertura di filiali in USA, Messico, Germania e Cina”.
Cosberg S.p.A. – Vincitore della categoria: “Piccole Imprese”
Cosberg è una realtà di riferimento nella meccatronica, nella robotica e nelle soluzioni di montaggio speciali Dal 1982 studia, progetta e costruisce macchine e moduli per l’automazione dei processi di montaggio: tavole rotanti, macchine lineari, impianti robotizzati e una vasta gamma di moduli standardizzati. Soluzioni create su misura, veloci, flessibili, adatte per assemblare sia pezzi complessi che unità molto piccole e destinate a svariati settori: automotive, elettromeccanico, accessori per mobili, elettrico, elettronico, medicale, cosmetico, casalinghi ed elettrodomestici, occhialeria, orologeria, accessori moda. Ogni elemento dell’impianto è frutto di know-how interno: un bagaglio di competenze in continua crescita che fa di Cosberg una tra le realtà più innovative del settore, nonché punto di riferimento – più volte riconosciuto e premiato – nella gestione e nella tutela del capitale intellettuale, vero patrimonio di ogni azienda.
Motivazione al Premio: “Vince nella categoria Piccole Imprese Cosberg Spa: società specializzata nella prototipazione di sistemi di automazione di processi di produzione industriale, in cui la componente ingegneristica, creativa e tecnologica costituisce un notevole elemento distintivo. Attualmente sotto la guida di Michele e Paolo Viscardi, protagonisti di un buy-out, la società promuove attivamente la open innovation e numerose borse di studio e partnership con le scuole tecniche del territorio”.
Lanificio Luigi Colombo S.p.A. – Vincitore della categoria “Storia e Tradizione”
IL LANIFICIO COLOMBO: LA PASSIONE DI UNA FAMIGLIA, LA MISSIONE DI UN’IMPRESA
Il Lanificio Luigi Colombo è leader mondiale nella produzione di cashmere e fibre nobili. Da tre generazioni, tra tradizione e modernità, alla ricerca dell’eccellenza. Dalla Valsesia, Luigi il fondatore, ha lanciato la sfida delle fibre nobili trasmettendo al figlio Roberto quell’ideale che abbraccia non solo il lavoro, ma l’intera vita, un profondo senso di dedizione e il rigore calvinista. Portatore dei valori autentici della cultura Colombo oggi è Luigi, figlio Roberto, che ha ereditato dal nonno la stessa passione per le Fibre Nobili. La preziosità che si riflette nelle collezioni Colombo è il risultato di uno stile di classe senza tempo, di tecnologia industriale avanzata e di passione che trascende il prodotto. La fabbrica è il cuore del mondo Colombo, ogni giorno 400 persone mettono al servizio delle più importanti Maison del lusso la loro esperienza e la loro dedizione nel realizzare prodotti esclusivi. Decenni di storia familiare si intrecciano con decenni di duro lavoro e, soprattutto, con un know-how inestimabile, che viene trasmesso alle nuove generazioni. Questi giovani eredi stanno ora imparando i segreti del mestiere, abbracciando i valori autentici e l’umiltà indispensabile per creare prodotti della più alta qualità, nel rispetto dell’ambiente e della tradizione che contraddistingue il Lanificio Luigi Colombo. Giusi Ferrè, nota giornalista di moda, nell’introdurre il libro aziendale Noble Fibres scrisse: “ci sono parole che giorno dopo giorno, per l’uso continuo, eccessivo, sregolato, perdono valore. Parole come lusso e qualità, con tutti gli aggettivi che le accompagnano e finiscono spesso di dare un significato completamente diverso, tipo lusso accessibile per nobilitare prodotti semplicemente ben fatti. Per ritrovare il senso di espressioni che bisognerebbe maneggiare con prudenza, basta incontrare la Famiglia Colombo che dalla tranquillità della Valsesia ha lanciato la sfida delle fibre nobili. Un ideale di perfezione che esige volontà e capacità visionarie”.
Motivazione al Premio: “Vince nella categoria Storia e tradizione Lanificio Luigi Colombo Spa, eccellenza del made in italy per il settore tessile. L’azienda è riuscita a preservare l’assoluta integrità di trattamento e lavorazione delle fibre naturali di elevato valore unitario, pur adottando un processo industriale all’avanguardia ed altamente automatizzato. Il sapere è tramandato con passione e sapienza alle nuove generazioni da un nutrito gruppo di veri artigiani e la governance è completamente affidata ad un management indipendente dotato di significative deleghe gestionali e decisionali”.